Nell'unità saranno presenti 8 core, di cui 4 Cortex-A15 a 1,8 GHz, e gli altri 4 Cortex-A7 a 1,3 GHz di frequenza; il tutto, infine, sarà accompagnato da una GPU Mali T628MP6.
Questo chip ha però una caratteristica particolare rispetto agli altri processori, è infatti il primo della famiglia Exynos ad avere un processo costruttivo a 20 nm.
Questa peculiarità, secondo Samsung, dovrebbe ridurre i consumi di energia del 25% rispetto a processori con processi costruttivi a 28 nm, senza compromettere le prestazioni.
Il nuovo Exynos 5430 avrà il supporto alla tecnologia big.LITTLE HMP.
Questo sistema consente di tenere attivi tutti ed 8 i core contemporaneamente, oppure di disattivarli quando necessario.
Il chip supporta risoluzioni WQHD (2560×1440) e WQXGA (2560×1600), tali risoluzioni non dovrebbero essere adottate su Galaxy Alpha che dovrebbe avere una risoluzione di 1280x720.
Un chip della stessa famiglia (l'Exynos 5433) dovrebbe essere utilizzato sul Note 4, ma probabilmente il 5430 verrà utilizzato su device che dovrebbero essere subito sotto i dispositivi di fascia più alta della casa coreana.
Fonte: Androidiani.com

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