Il piccolo congegno è formato da un semiconduttore flessibile e bidimensionale.
I LED, è ormai risaputo, portano vantaggi, e uno di essi è il consumo energetico nettamente inferiore alla norma.
La nuova tecnologia sviluppata all'Università di Washington si basa su un sottilissimo foglio molecolare di tungsteno diselenide, conosciuto anche per essere il più sottile materiale utilizzabile per realizzare un semiconduttore.
Basti pensare che i LED utilizzati nell'elettronica di consumo sono mediamente 10/20 volte più grandi di quello realizzato a Washington, e quest'ultimo è ben 10.000 volte più sottile di una capello umano!
Le applicazioni per questi nuovi LED sarebbero tante, e alcune già chiare, ad esempio nel campo del dispositivi mobile.
Chissà cosa ci riserverà questa nuova scoperta? Cosa ne pensate?
Chissà cosa ci riserverà questa nuova scoperta? Cosa ne pensate?

Incredibile, continuate a informarci!!!
RispondiEliminaDavvero straordinario!
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